La
forbice che divide il povero dal benestante, aumenta sempre di più,
e se prima c'era un velo di invisibile che faceva in modo che tale
povertà non si veda, ma in questi mesi, tale velo finalmente non
funziona più la cruda verità che affligge anche il territorio di
Bondeno.
In
questo periodo in qui ho fatto il Servizio Civile con la Comunità
Papa Giovanni XXIII e ho avuto la possibilità di stare vicino agli
ultimi, alle persone disagiate, ed ho notato purtroppo che riusciamo
ad arrivare là dove le istituzioni non riescono.
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Come
si può fare un potenziamento dei Servizi Sociali? Io credo che in
assenza di finanziamenti adeguati, che permettano il svolgimento di
un concorso, si può ricorrere a istituire un progetto di Servizio
Civile, con un numero di volontari da selezionare non inferiori a 4,
che siamo sinceri non possono esercitare i compiti degli assistenti
sociali, ma li possono affiancare, li possono aiutare, diminuendo il
lavoro a loro carico, permettendogli di impegnarsi nelle attività
più importanti.
Ma
il Servizio Civile in questo contesto non può risolvere tale
problema, può essere una specie di argine, temporaneo, in aiuto al
Servizio Sociale matildeo, quindi credo che l'amministrazione
comunale che uscirà dalle elezioni del 25 Maggio debba prendere sul
serio il fatto che al Servizio Sociale, deve essere potenziato sia
con il progetto di Servizio Civile, sia con l'assunzione di altri
assistenti sociali, e aumentare i finanziamenti disponibili a tale
servizio.
Vorrei
anche soffermarmi sul fatto che le vie degli aiuti sta diminuendo in
maniera drastica, e che tra poco tempo raggiungerà un livello
insostenibile, anche in questo caso credo che sia un dovere morale e
civile, per una amministrazione comunale deviare un poco di fondi per
sopperire temporaneamente a questo problema, ma non è una questione
solo di fondi e dare da “mangiare” a queste persone, ma credo che
sia importante anche dare delle speranze, si potrebbe pensare di
collaborare con qualche istituto di formazione per dare la
possibilità alle persone che hanno perso il lavoro, di potersi
riqualificare e poter avere un curriculum appetibile per il mondo del
lavoro.
Quando?
Con che soldi? Sono domande giuste, e ammetto che non posso dare per
ora delle risposte, ma intanto credo che sia importante fare delle
proposte, così da cittadino, si critico, ma faccio delle proposte
per cercare di migliorare le cose.
Mauro
Manservigi
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