venerdì 23 maggio 2014

le mille sfaccettature dell'integrazione

Ciao a tutti! Oggi ho il piacere di ospitare su questo piccolo Blog, Francesca Liquori, Candidata Consigliere del Partito Democratico, che a causa dei media controllati dal centro destra non ha potuto replicare agli attacchi che gli sono stati inferti dalla Lega Nord.

Mauro Manservigi


Mi chiamo Maria Francesca Liquori e, in caso di vittoria del candidato sindaco Giovanni Nardini, ricoprirò la carica di assessore all’Integrazione. Mi preme esternare tutto il mio rammarico nel sapere che, per taluni individui , sia così difficile concepire l’esistenza di un assessorato di questo tipo.
Il valore semantico del termine integrazione non è limitato solo ed esclusivamente all'immigrazione ma contiene anche temi altrettanto delicati come l’integrazione di soggetti diversamente abili, di soggetti svantaggiati, di anziani, integrazione al lavoro di persone con varie difficoltà, integrazione scolastica di bambini portatori di handicap, integrazione al lavoro di disoccupati . In un paese come il nostro, in cui molti cittadini si trovano a vivere quotidianamente con determinate problematiche, risulta evidente come l'assessorato all'Integrazione sia essenziale. Pertanto, tutti coloro i quali esprimono la loro contrarietà a questo assessorato dimostrano poca sensibilità nei confronti delle problematiche che toccano soggetti svantaggiati del nostro territorio.
Un problema diventa tale quando viene by-passato, quando esiste ma viene accantonato, magari dando la colpa agli altri dell'inerzia nella risoluzione della questione. Ciò è quanto è accaduto in questi anni nel nostro paese a causa di un’amministrazione assente, dal punto di vista dell'Integrazione.
In relazione poi all’immigrazione, essa esiste ed è necessario che l’amministrazione comunale faccia qualcosa affinché questo fenomeno non diventi un problema.
In questo periodo difficile per tutti, credo sia importante dare un segnale alle persone che si aspettano qualcosa dal loro sindaco, dagli assessori e dai consiglieri comunali:
per questo motivo ho deciso di rinunciare ad una parte del compenso che mi spetterebbe in qualità di assessore, in caso di vittoria di Giovanni Nardini. Il ricavato sarà devoluto a favore di servizi per l'integrazione di bambini diversamente abili nella scuola.
Capita ormai ogni anno che, a causa di fondi insufficienti, a questi bambini sia negata una partecipazione alla vita scolastica uguale a tutti gli altri compagni a causa della mancanza dell'insegnante di sostegno fin dal primo giorno di scuola.
Sebbene il mio contributo economico potrà sembrare insignificante, esso rappresenta, invece, una proposta a seguirmi rivolta a tutti coloro che sono più interessati al bene dei cittadini di Bondeno piuttosto che alla poltrona.


Francesca Liquori 

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