venerdì 27 dicembre 2013

Il Natale più triste

Dovevo ricominciare a scrivere solo dall'anno prossimo.. e invece sono qua che scrivo ora, per esprimere il mio rancore che è presente in molte persone in questo Santo Natale.
Sono tornato ieri dal mio giro natalizio ed ho notato che questo natale non è stato molto felice, sia per me che per le altre persone... e come l'ho capito? Attraverso le luminarie delle abitazioni private... vi ricordate da piccoli che a natale tutti mettevano davanti casa propria le luci di natale??.. quasi tutti le mettevano davanti casa, affacciate sulla strada, si vedevano le persone con il sorriso, e gli auguri erano auguri sinceri.. invece questa crisi ha distrutto questo clima sereno.
Riesco a comprendere le persone che mi dicono “come facciamo a sentire il natale con questa crisi??” lo ammetto penso che abbiano ragione, perché la dignità che porta il lavoro, è sempre stata sottovalutata dalla nostra classe dirigente.. quindi che si può fare??
Per prima cosa, penso che non dobbiamo smettere di cercare lavoro, perché se smettessimo perderemmo questa battaglia, e ora come ora non possiamo arrenderci nelle difficoltà.
Per secondo bisogna che si faccia largo una nuova classe dirigente, ma non una nuova classe politica, ma delle persone, persone che provengono da là dove sono presenti i problemi, che li capiscono, e scardinano il classico modo di occuparsi dei problemi del bene comune.
Da parte mia sto cercando di fare la mia parte, ed è solo una piccola porzione di quello bisogna fare, ma bisogna che tutti ci diamo l'impegno di provare a fare qualcosa!!!


Mauro Manservigi 

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