martedì 29 aprile 2014

I nostri Programmi, I nostri Candidati

Buon Giorno a tutti! È dà un poco di tempo che non scrivo, ma non perché io non abbiamo più voglia di scrivere, anzi, ma ho avuto poco tempo perché sono stato sul territorio a impegnarmi per la campagna elettorale del Candidato Sindaco del Centro Sinistra Giovanni Nardini.
Credo che le nostre idee e il nostro programma sia un vero programma di Governo, ieri sera alla Sala 2000 di Viale Matteotti 10 abbiamo presentato i candidati consiglieri, delle liste che sostengono Giovanni Nardini, la Lista del Partito Democratico, e la Lista Civica Io voto Per Bondeno.

Lista Partito Democratico









Capo Lista : Verri Mauro
  • Alberti Paolo
  • Beltrami Marco
  • Ilaria Faraoni
  • Lambertini Daniele
  • Maria Francesca Liquori
  • Luca Massari
  • Lorenza Ortelli
  • Livio Poletti
  • Carlo Rausa
  • Donatella Resca
  • Daniela Saccomandi
  • Massimo Sgarbi
  • Sara Sovilj
  • Zancuoghi Fausto
  • Camerani Annalisa

Lista Io voto Per Bondeno











Capo Lista: Cristina Alleotti

  • Benini Alberto
  • Gabriella Blo
  • Vittore Bozzolani
  • Anna Campi
  • Tommaso Corradi
  • Gabriele Grazzi
  • Giovanni Grazi
  • Gianluca Maestrello
  • Pier Paolo Mazzuchelli
  • Paola Rolfini
  • Paolo Tassinari
  • Silvia Veronesi
  • Flavia Garosi
  • Marcello Parmeggiani
  • Gabriella Caselli



Queste persone hanno una cosa in comune; sono persone che non vogliono vantaggi personali nel vivere la politica, perché nessuna di queste persone è un politico di mestiere, e sono tutti molto competenti nel loro ambito professionale!
Per quanto riguarda il nostro Programma di Governo vi indirizzo al sito di Giovanni Nardini.


In questo sito potete trovare non solo i programmi, ma anche una agenda sempre aggiornata dove potete trovare tutte le iniziative in programma da qua al 25 Maggio!!!


Mauro Manservigi

martedì 22 aprile 2014

Argini di Burana: sono incominciati i lavori!

Questa volta sono felice di spezzare una lancia a favore della Provincia di Ferrara, perché dopo tanta attesa sono iniziati i lavori per il ripristino dell'argine di Via Virgiliana!! lo ammetto, non credevo che incominciassero questa settimana, nonostante le varie voci, ma sono veramente felice che questa volta queste voci abbiano avuto fondamenta.
Dai vari giornali è un lavoro da 200.000 euro e due mesi di tempo per i lavori, sarà così? Non lo so a dire il vero, e onestamente non credo che sia veramente importante questo particola, l'importante per me è che sono incominciati i lavori e che finalmente Burana incominci a tornare parte integrante del Comune di Bondeno!!



Mauro Manservigi 

lunedì 21 aprile 2014

La Vita del Tesserato

Il tesserato di un partito politico è sempre una incognita, Come sarà la sua autonomia politica e di pensiero? È attivo o non è attivo? Ecco sono le prime domande che mi faccio quando parlo con un militante di un partito politico, qualunque esso sia, e ammetto che ci sono tantissime differenze, ecco non posso parlare di com'è essere militante in tutti partiti politici, ma posso parlare cose vuol dire per me essere un Tesserato del Partito Democratico.
Innanzi tutto devo affermare che è cambiato il modo di fare militanza, e ritroviamo principalmente tre tipi di militanti; il militante attivo sempre, ma che prende gli ordini dall'alto, il militante attivo solo per gli eventi più grandi (elezioni, feste varie), il militante politicamente autonomo.
Io faccio parte di questa terza categoria, il militante politicamente autonomo, ma la parola militante, o meglio il ruolo del militante all'interno del Partito Democratico, si è evoluto al punto che è diventato un ruolo politico autonomo all'interno del partito, a quel punto più che “militante” è più giusto parlare di “tesserato”.
Il Tesserato del Partito Democratico, attualmente, è politicamente molto più autonomo di un militante di altri partiti (sopratutto del centrodestra) e grazie ai nuovi strumenti di comunicazione ora più che in passato ha la possibilità di esprimere le proprie idee, e sviluppare una propria linea politica, senza l'incombenza di essere allontanato dal partito, cosa che lo rende filosoficamente molto più aperto rispetto ai tesserati degli altri partiti.
Ma questa autonomia, non toglie una cosa importante e tradizionale di qualsiasi partito; nel Partito Democratico, un Tesserato insieme agli altri tesserati, è la base del Partito Democratico, è la vita del Partito Democratico, perché senza tesserati, non esiste partito!!!
Ma come si sono evolute le altre figure all'interno del Partito Democratico? Secondo me la figura che ha dovuto evolversi di più rispetto al passato, è la figura del Segretario, che sì, formalmente appartiene sempre alla categoria della “dirigenza”, ma il suo ruolo, è mutato da una specie di “comandante” a più un “coordinatore”, per questo si deve sempre cercare la comunicazione tra questi due ruoli, perché il segretario si deve impegnare per coinvolgere i tesserati, e i tesserati hanno la possibilità di essere coinvolti nella vita del partito, e per questo si attivano,

e anche se hanno una idea politica diversa, che hanno il diritto e il dovere morale di esporlo, ma sono sicuro che tutti si impegneranno per raggiungere lo stesso obbiettivo.
Cosa distingue maggiormente ancora di più il Tesserato del Partito Democratico con i militanti degli altri partiti? Secondo Me questa evoluzione, che ha portato il ruolo del tesserato ad essere un ruolo importante nel partito sono le Elezioni Primarie; in una elezione Primaria, tutti possono partecipare (rispettando dei criteri di ammissione ovvio) per candidarsi, persino i tesserati, e un tesserato può unirsi al comitato che sostiene il candidato più vicino alla propria idea politica.
Ecco io credo che sia così la vita del tesserato, una vita bella, entusiasmante, e ricca di stimoli.
Io come Tesserato politicamente autonomo, sono vicino a Giovanni Nardini, attuale Candidato Sindaco del Centrosinistra, lo sono stato anche durante la campagna delle primarie, credo nel suo Programma di Governo, credo che Giovanni Nardini possa veramente portare il cambiamento a Bondeno!


Mauro Manservigi 

sabato 19 aprile 2014

Giovanni Nardini ha presentato il suo programma di Governo!

Il salone era pieno oggi alla Sala 2000 ad ascoltare il Programma di Governo di Giovanni Nardini... avete letto bene, ho scritto Programma di Governo.. perché ragazzi se Giovanni Nardini il 25 Maggio diverrà Sindaco di Bondeno non saranno solo parole, saranno fatti si lavorerà per portare un vero cambiamento a Bondeno, per stare vicino anche ai cittadini dimenticati, questa è la Sua unica ambizione; lavorare per il futuro di Bondeno.
Il Programma di Governo presentato oggi è ambizioso ma è anche necessario, ma è quello che serve per Bondeno”, queste sono le parole del Consigliere Mauro Verri, e non si poteva non notare l'emozione nella voce del Consigliere Paolo Ferron, che ha presentato Giovanni Nardini in questa giornata, segno che un vero cambiamento sta per iniziare.
Un segno di cambiamento sono presenti anche nelle parole del Consigliere Cristina Aleotti, della lista civica “Io Voto Per Bondeno”, che in questa avventura sosterrà Giovanni Nardini, ma non per una questione elettorale; il programma elettorale di Cristina Aleotti di 5 anni fa, e il programma di governo di Giovanni Nardini, sono praticamente uguali, quindi nel vero spirito di collaborazione, nel vero spirito che entrambi hanno di lavorare per Bondeno, hanno deciso di collaborare per il futuro di Bondeno.
Ma veniamo a noi, e parliamo di cose concrete; Il
primo punto del Programma di Governo di Giovanni Nardini è il lavoro, perché senza il lavoro non è futuro per la nostra città, e come si fa ad attirare aziende e investimenti sul territorio matildeo?
Per le aziende che si insedieranno a Bondeno, per i primi 5 anni non pagheranno le tasse comunali, e non avranno gli oneri di urbanizzazione, e per le aziende che sono già sul nostro territorio, le si faranno lavorare nel territorio tramite soggetti terzi, i giovani che vorranno avviare una start up a Bondeno verranno assistite dal comune.
Giovanni Nardini se diventerà Sindaco farà pubblicare il registro delle opere pubbliche, perché in questi anni ci sono state solo il 10% delle ditte di Bondeno, che hanno lavorato a Bondeno, e si impegnerà sempre con la massima trasparenza a privilegiare le ditte di Bondeno, cosa che ha fatto notare il Candidato Sindaco, fanno tutti gli altri comuni.
Sulla sanità, è giusto e doveroso dirlo; non si tornerà indietro, non avremo il vecchio Borselli, ma ci saranno i poli ambulatori, che avranno come utenze tutto l'alto ferrarese, e in questa ottica bisogna ridisegnare le vie di comunicazione che portano all'ospedale, perché le vie attuali sono troppo pericolose per il futuro traffico di utenti.
Se Giovanni Nardini diventerà Sindaco, non verrà più abbattuta l'ala ovest dell'ospedale, e verranno insediati i servizi socio sanitari, la Casa di Residenza Anziani, ma non solo, si lavorerà per aumentare le disponibilità dell'ospedale di comunità ad almeno 30 posti letto, perché ricorda Giovanni Nardini non ci sarà più la Lungodegenza, ma uno degli obbiettivi di Giovanni Nardini è quello di portare al Borselli anche un centro residenziale per persone affette da disabilità intellettiva e relazionale.
Per quanto riguarda le infrastrutture, cui Bondeno è da
sempre difettosa, è indispensabile che venga fatta la autostrada cispadana, con la relativa bretella, che collegherà Pilastrello a Bondeno, ci sarà anche una tangenziale per il traffico pesante e di transito, per poter rendere via XX Settembre una via di quartiere, ma Bisogna anche potenziare, lo scalo merci presente a Bondeno, che è un nodo strategico del territorio.
In questa giornata sono stati trattati tantissimi argomenti, come il Psc, il voler asfaltare via Anima Condotti e Via Comunale a Burana, sul come dover rendere importanti le frazioni, su come potenziare le piste ciclabili, tutti argomenti importanti e interessanti, che in un solo post non si riesce a descrivere.

Per chi volesse informarsi sul Programma di Governo, e sulle iniziative è possibile visitare il sito internet http://www.nardinisindaco.it/, e vorrei ricordare anche che a Pilastri il 27 Maggio 2014 ci sarà il pranzo con ospite d'onore Debora Seracchiani, è possibile prenotare telefonando ai numeri che sono impressi nei volantini che sono già in fase di distribuzione a Bondeno.

Mauro Manservigi



sabato 12 aprile 2014

Il mio Sindaco è Giovanni Nardini!!!

Io voterò Giovanni Nardini alle prossime elezioni amministrative, lo ho sostenuto alla campagna per le elezioni primarie, e continuo a sostenerlo, per le elezioni amministrative del 25 Maggio 2014, ma a differenza delle altre fazioni in campo, che hanno aperto le sedi elettorali, ma fan fatica a esprimere il loro programma, il programma elettorale (a me piace dire “le cose da fare”) di Giovanni Nardini è chiaro e semplice.
Ed è per questo che sono molto felice di annunciare che Sabato 19 Aprile 2014 a Bondeno presso la Sala 2000 di Viale Giacomo Matteotti, alle ore 10.00 Giovanni Nardini presenterà il suo programma elettorale, e siete tutti invitati!!!! 
Perché votare Giovanni Nardini alle prossime elezioni? Io credo che Giovanni Nardini sia una persona onesta, che crede e sa quello che fa e a differenza degli altri, ti ascolta e vuole veramente lavorare per la Città di Bondeno.
La mia preferenza per le prossime Elezioni Amministrative, andrà a Livio Poletti, una persona competente e responsabile, che sono sicuro come Giovanni Nardini lavorerà per la nostra comunità.
Cittadini, votate!! votate tutti!! votate perché Bondeno merita di più!!!

Mauro Manservigi 

venerdì 11 aprile 2014

Gli scopi degli schieramenti

Tutti gli anni Novanta e i primi anni del Duemila fino ad adesso, c'è stato un cambiamento radicale nei partiti, dove dalla caduta del comunismo in Unione Sovietica, ha visto sgretolarsi in un sol colpo la oramai storica politica della contrapposizioni ideologiche, con l'idea della vittoria del capitalismo occidentale.

Cosa ha comportato la fine di questa contrapposizione? In primo luogo ha portato ad un avvicinamento dei programmi elettorali, al punto che si fa fatica a distinguere cose è di “destra” o di “sinistra”, infatti da questo sono nati due schieramenti; il centro-destra e il centro-sinistra, ma questo ha visto anche una diminuzione della popolazione che va a votare, perché ha la sensazione che votare a destra o votare a sinistra non porti un effettivo cambiamento della situazione vigente.
Ma questo avvicinamento tra destra e sinistra ha portato ulteriori effetti, il primo è che c'è stato uno svuotamento di valori e ideali sia nella destra che nella sinistra, che ha portato alla drammatica mancanza di soluzioni ai problemi del bene comune, e di persone che siano in grado prendersi carico di questa situazione, nonostante negli ultimi anni, la “figura” politica di riferimento sia cambiata, infatti si è passato da avere il riferimento il “partito” ad avere come riferimento un “leader”.
Come vediamo adesso la differenza tra destra e sinistra? In un mondo globalizzato come questo, il concetto scritto sopra sta già cambiando, si può notare due tipologie di “attivisti politici” che tendono a pensare al bene comune, quelli che hanno vissuto i cambiamenti degli anni novanta e che continuano nonostante siano in una rilevante minoranza, a credere nei propri ideali, e ci sono attivisti politici che non hanno vissuto i cambiamenti degli anni novanta, ma hanno subito gli effetti delle politiche di questi anni, che si mettono in gioco, con la speranza di voler effettivamente cambiare le cose in maniera positiva.
Possiamo fare una divisione in grandi linee di quello che vuol dire essere di sinistra, e quello che vuol dire essere di destra, a mio parere, guardando sia la politica nazionale, che la politica locale , possiamo fare di seguenti differenze, anche se non sono differenze precise e delineate, che io definirei differenze “fluide” e dopo spiegherò il perché.
Io in questi anni ho visto gli schieramenti di destra/centro-destra come degli schieramenti che vogliono mantenere lo status quo, con una economia concentrata sulla valorizzazione del dio denaro, e sulla ricerca del potere quanto tale.
Invece gli schieramenti di sinistra/centro-sinistra in questi anni li ho visti sempre come quei schieramenti più sensibili ai problemi della cosa pubblica, e vicini ai problemi del campo sociale, culturalmente più elevati e livello filosofico, con lo scopo di creare una società più giusta e eguale.
Ma devo ammettere, che la sinistra italiana ha avuto uno svantaggio in questi anni, sopratutto all'inizio degli anni duemila, in cui si vedevano gli esponenti di sinistra, essere troppo “filosofi” arroccati troppo nei “salotti”, (mi vengono in mente gli esponenti dell'allora genoa social forum nel 2001), al punto tale che non venivano compresi dalla “classe operaia” cioè le persone che storicamente la sinistra rappresentava.
Le elezioni del 2008 spazzò via dal parlamento italiano tutti quei movimenti politici troppo piccoli sia di destra (mi viene in mente “La destra”) che di sinistra (mi vengono i mente i partiti che oggi formano “La Federazione della Sinistra”) per poter essere politicamente rivelanti, ma che ostacolavano la governabilità, allora mi ricordo si parlo di “uccisione della sinistra” , ma io non lo credo, perché credo che le piccole forze di sinistra siano in questi anni di lontananza dal parlamento stiano portando avanti in piccoli passi una ristrutturazione dei propri scopi e dei propri ideali.

Cosa intendo per differenze fluide? Oh ragazzi.. parliamoci chiaro.. il marcio c'è in tutti i partiti, e c'è del marcio nella Lega Nord, come c'è del marcio nel PD, e credo che tutti i tesserati che pensano al bene comune del proprio territorio devono combattere il marcio che c'è nel proprio partito, per poi passare a fare delle politiche serie per essere veramente al servizio del cittadino.

Mauro Manservigi

giovedì 10 aprile 2014

Attenzione!! Viabilità Modificata!!!

Ciao a tutti! Scrivo questo post per informare di un potenziale pericolo per la viabilità, sempre a causa
della per ora mancata manutenzione degli argini che uniscono Burana a Bondeno.
Come potete vedere in questa foto ci sono i cartelli che indicherebbero strada chiusa e l'accesso solo per i residenti, ma di fatto tutti scartano il cartello per proseguire e raggiungere la deviazione di Via Anima Condotti, e come vedete, i cartelli sono in “mezzo” alla curva e sono praticamente invisibili quando si fa l'inserimento in curva, con un primo rischio di impattare contro i cartelli, e con un secondo rischio di incidente frontale con un mezzo che arriva dalla carreggiata opposta.
Il mio punto ora è questo.. cosa bisogna fare secondo voi? Non fare nulla, oppure andare alla Polizia Municipale con le foto e chiedere che almeno vengano più a destra, o addirittura toglierli del tutto? Io solitamente opterei per la seconda, visto il fatto che la strada è effettivamente interrotta dopo due chilometri, ma vorrei anche invitarvi a scrivere un commento con la vostra idea.



Mauro Manservigi

martedì 8 aprile 2014

Argini di Burana; nulla di nuovo sul fronte occidentale

Il consiglio comunale di Lunedì 7 Aprile 2014 è stata una sorpresa, perché quando ho letto gli ordini del giorno, sono rimasto sorpreso dall'ordine del giorno numero nove (l'ultimo per intenderci).
  1. Risposta ad interpellanza presentata dal Consigliere Micai Patrizia (PD) in merito allo stato di tutti gli argini della nostra Città in particolare Fiume Panaro, Canale Diversivo e Fiume Po.
Va premesso che tale interpellanza è stata fatta a febbraio, cioè prima che entrambi gli argini che collegano Burana con Bondeno crollassero, ma non è stato un problema perché il Sindaco ha dato una risposta aggiornata sullo stato attuale dei lavori.
Sapete quale è stata la risposta del Sindaco Fabbri? Oltre a una lunga e inutile lettura della risposta alla interpellanza scritta, che in pratica citava il regolamento della protezione civile sul ruolo del Sindaco in caso di emergenze, per quando riguarda Via Virgiliana è di competenza provinciale, e per ora stanno ancora completando le perizie geologiche, e per quando riguarda Via Comunale che è di competenza comunale, si viene a sapere che la Regione Emilia Romagna ha stanziato 80,000 Euro, il comune di Bondeno ha stanziato 20,000 Euro e il Consorzio di Bonifica altri 20,000 Euro.
Io non critico la risposta, io critico la questione che i punti importanti che interessano la cittadinanza, nell'ordine del giorno sono sempre per ultimi? Ok magari ascoltare del menù vegano alle scuole elementari come primo ordine del giorno (inserito qualche minuto prima quasi senza dire nulla ai consiglieri di minoranza e non è neanche la prima volta che succede) potrebbe anche essere interessante, ma come dice il Consigliere Poletti, è stato un atto per sfruttare la sensibilità della associazione che ha proposto la cosa a scopi prettamente elettorali, e credo che visto che mancano solo due mesi e poi si torna alle urne, credo che si debbano trattare dei temi più importante e urgenti (ricordo che la seduta del consiglio comunale di ieri sera era un consiglio straordinario).

Mauro Manservigi


Perché parlare nell'Agorà?

In questi mesi abbiamo parlato del nuovo modo di far politica, del come secondo me dovrebbe essere il PD, sulla ricerca del potere (anche politico) ma ora a due mesi dalle elezioni amministrative del 25 Maggio 2014 penso che sia doveroso chiedersi... Perché fare politica?.
Io sono una persone di centro-sinistra, lo sapete bene, ma per introdurre il ragionamento che ho fatto utilizzerò una frase che ha
detto Gianfranco Fini durante una intervista; “Chiunque parla della Polis fa politica”, un concetto di base giusto a mio avviso, ma anche un po' limitato, perché se fossi un giovane che si vuole affacciare alla politica come attivista sicuramente si deve porre delle domande, e la prima è sempre: sono di destra o sono di sinistra?
Io penso che per rispondere alla domanda bisogna pensare a che cosa si vuole portare nella società in cui si vive, ai valori che si porta dentro di sé e che vuoi trasmettere agli altri, io non posso rispondere a queste vostre domande, ma posso dire quali sono state le mie risposte.
Io voglio parlare della Polis perché con le esperienze di vita che ho fatto, credo che la nostra Città meriti di più, perché credo che a Bondeno ci sia bisogno di un cambiamento, e questo cambiamento deve portare a migliorare le condizioni della vita di tutte le persone...e quindi di che parte politica sono? Io penso che le ideologie ho, e le motivazioni che mi portano a voler parlare della mia polis sento di essere una persona di centro-sinistra, ok questo è un concetto generico, ma in questo post non serve per parlare di programmi elettorali.
Ma ora vengono le difficoltà.. il piccolo esempio che ho portato sopra di voi è un esempio ipotetico, e filosoficamente positivo, ma purtroppo nella politica ci sono persone che non gli interessa molto della vita della comunità, a cui interessa la ricerca del puro potere, sia politico che economico, lo so che detta così sembra una bestemmia, ma basta affacciarsi alle pubblicazioni del giornalismo di indagine che ci si rende conto che è così, ma cosa porta la presenza di tali persone all'interno degli organismi istituzionali?
Come ben sappiamo la presenza di tali persone sta portando al decadimento della nostra società, ha portato il politico a ascoltare poco più il cittadino, il che ha portato lo scontento della classe operaia, che come effetto ha portato al non voto e al votare dei personaggi di quelli che si definiscono “antipolitici” .
Credo che sia civilmente giusto mettersi contro di esse, perché credo che la politica deve essere visto più come un servizio alla comunità, che un modo per fare carriera, credo che la politica deve essere molto anche un ascolto del cittadino, che una imposizione potere, e lo ammetto, non mi piace il concetto che “tutto sia politica” perché se prendiamo la politica per la “bellezza” cosa scopriamo? Scopriamo che la politica è l'amore per il proprio paese, è l'amore per la propria comunità.
Ma perché i giovani non vogliono più fare politica? Ecco io credo che questa sia la domanda sbagliata, perché ho visto invece che i giovani si vogliono interessare, si vogliono interessare ai problemi della propria città, e vogliono fare anche delle proposte, e credo che anche questo sia politica, ma allora perché i giovani fanno fatica a tesserarsi ai partiti?
Io non credo che il problema sia di offerta politica (cioè i partiti che si possono scegliere) ma per il fatto che sta diventando problema comune che il ruolo del tesserato è diventato meno centrale nella vita di un partito politico, e penso che si debba cercare di migliorare la situazione anche in questa tematica.

Quindi.. andiamo avanti, esorto i giovani a impegnarsi in politica, nella buona politica, quella delle proposte, quella dove ci si mette per prima cosa ad ascoltare la gente.

Mauro Manservigi 

venerdì 4 aprile 2014

Il fine non giustifica sempre i mezzi

Sono apparse di recente dei manifesti della Lega Nord che inneggiano al fatto che hanno dato le case popolari prima agli italiani, prima di dire qualcosa pensato; “ma che diamine stanno dicendo?” “cosa vuol dire che hanno mantenuto la promessa che hanno dato le case popolari prima agli italiani???” O ragazzi.. ma sono diventati tutti matti???.
Ma diciamo la verità per favore, diciamo che per il fatto che ci sono state persone che hanno perso la casa a causa del terremoto (che magari stavano pagando con il mutuo) si sono ritrovati in uno di quelle palazzine che han costruito di recente, ma dove gli appartamenti non sono mai stati comprati... ma sapete quale è l'ingiustizia? Che oltre al mutuo che stanno continuando a pagare sulle loro case inagibili, queste famiglie devono anche pagare l'affitto dell'appartamento!!! vi pare giusto secondo voi? Ma lo vogliamo dire che ci sono persone e famiglie a Bondeno che hanno aspettato anche più di un anno per avere un modulo abitativo?? voi lo sapevate? Prima del Servizio Civile no Io non lo sapevo, e quale è secondo voi la conclusione di questa vicenda??
Promessa mantenuta un corno!!! Per me hanno sfruttato il terremoto per la campagna elettorale!!!
Cari leghisti.. voglio dire una cosa a voi che magari siete dei semplici militanti onesti, il fine non giustifica sempre i mezzi, e ragionate con la vostra testa!! perché ragazzi, distruggere un paese come Bondeno per prendere dei voti non è campagna elettorale.
Secondo voi è un “fare con serietà” questo? Vogliamo veramente andare “avanti” così? Io sinceramente no.
Cari cittadini di Bondeno il 25 Maggio abbiamo la possibilità di mettere fine a tutto questo, il 25 maggio con il voto possiamo mandare a casa questa amministrazione!! Votate! Votate tutti! Votate Giovanni Nardini!!!


Mauro Manservigi 

mercoledì 2 aprile 2014

500 Mani Straordinarie per l'Emilia

Pochi giorni ancora ed è finita.. la mia avventura nel Servizio Civile Straordinario per il terremoto è giunto al termine, a Modena il Primo di Aprile 2014 si è svolto l'evento conclusivo del progetto di Servizio Civile “Daniele: Straordinario come Voi” e “Ri-partire dalla cultura e dal patrimonio artistico” un evento chiamato “500 impronte straordinarie per l'Emilia”.
Ammetto di essermi commosso durante le testimonianze, durante il discorso dell'assessore regionale alle politiche sociali Teresa Marzocchi, durante il discorso del presidente della regione Vasco Errani, mi sono commosso nel vedere gli altri colleghi volontari, alcuni avevo già avuto modo di conoscerli, altri non li avevo mai visti, ma poco importava; in quel momento eravamo tutti amici, e perché? Perché siamo tutti volontari del Servizio Civile, abbiamo vissuto tutti una esperienza magnifica, che ci ha fatti crescere, che ci ha fatti diventare cittadini migliori, e che rimarrà per sempre nella nostra vita.
Nella Città di Bondeno è stato protagonista in questo bando principalmente con due enti; la Comunità Papa Giovanni XXIII, e il Comune di Bondeno, dove noi volontari AGP23 , siamo stati impegnati nel reperimento e distribuzione di pasti alle famiglie bisognose rimanendo sensibili verso le mamme con bambini piccoli e verso gli immigrati, alla visita e accompagnamento anziani per le visite mediche, al doposcuola con i bambini, al realizzare i due campi grest a Scortichino e a Pilastri, a realizzare il campo “fuori le mura” della APG 23per l'area terremotata, e tante cose ancora.
Ma voglio soffermarmi sul fatto, come ha detto l'assessore Marescotti, che il Servizio Civile rischia di scomparire, ogni hanno vengono sempre più tagliati i fondi, e in regione stanno lottando per fare in modo che il Servizio Civile non solo sopravviva, ma che venga potenziato in fondi numeri di volontari,ed è una cosa che dobbiamo fare anche noi!!! dobbiamo farci sentire e dire “più Servizio Civile Volontario!!!” 
Il presidente della regione Vasco Errani durante il suo discorso ha segnalato il sito “Open Ricostruzione” per dare la possibilità ai cittadini di controllare che fine hanno fatto i fondi delle donazioni per la ricostruzione in Emilia.
Vorrei concludere questo post, pensando a tutte le persone che sono state aiutate in questo anno di Servizio Civile Volontario, ma anche pensando a tutti i volontari, che in questo giorno bellissimo mi è sembrato veramente di stare con persone straordinarie, e mi sento onorato e orgoglioso di essere stato uno di loro, ma credo anche che sia giusto che questa avventura abbia un termine prefissato, noi Lunedì 7 Aprile 2014 torneremo nel mondo, nella società civile, cercando come tutti un lavoro, oppure ricominciando a studiare, ma portando con noi una consapevolezza che sono sicuro che nei prossimi anni avvenire in ognuno di noi metterà a frutto.
Io penso che il Servizio Civile Volontario rimarrà per tutta la nostra vita, e anche nei anni ci sentiremo sempre appartenere a quella grande famiglia che sono i Volontari di Servizio Civile.



Mauro Manservigi